I DISAGI DEI GIOVANI ADULTI            emozioni

.. Nel corso dell’ esistenza fatti psichici fondamentali mutano enormemente (…)Di conseguenza dovrebbero essere modificati gli scopi della terapia a seconda dell’ età del paziente (Jung, 1929)

Sono giovani adulti coloro che si trovano nella fascia di età tra i 18 ed i 25 anni e che, nell’ attuale stato della società italiana, sperimentano incertezza nel progettare il futuro. Jung, a proposito del processo di individuazione, sottolinea come nella prima metà della vita è opportuno soddisfare le richieste collettive e cioè lavoro, matrimonio, figli ecc. Ricerche conoscitive condotte sia nel sociale che in ambito psicologico hanno evidenziato come attualmente per i giovani adulti raggiungere certi traguardi si rivela molto complicato. Il disagio che ne deriva induce il giovane a permanere nell’ adolescenza per un tempo fin troppo lungo che, a volte, si rivela come esperienza di assenza del tempo e della dimensione di presenza (esserci) nel mondo. Il giovane perciò sperimenta frustrazione, passività, disistima di sé; quando non prova ansia, sensi di colpa e perfino depressione o altri disturbi psicologici insorgenti in età giovanile.

Sarebbe opportuno aiutare i giovani a prevenire questi disagi con le modalità più opportune.

In alcuni casi la psicoterapia analitica si configura come prevenzione onde evitare che il disagio si strutturi in patologia poiché apre alla scoperta della propria soggettività giovanile, permette di esprimere la sofferenza senza che il giovane venga introdotto in un percorso predeterminato di diagnosi = cura farmacologica ma pone l’ alternativa di un lavoro personale per orientare le proprie risorse interiori e tradurre il disagio nell’ essere nel mondo. Ciò accade poiché ogni disagio giovanile è in due luoghi mentali contemporaneamente: nella salute e nella patologia.

Espressioni del disagio giovanile che indicano la psicoterapia analitica come risorsa:

  • desiderio di abbandonare la scuola;
  • acceso conflitto con i genitori;
  • attacchi di panico;
  • depressione;
  • difficoltà sessuali;
  • anomale abitudini alimentari;
  • senso di vuoto o apatia
  • Le ricerche nel campo dimostrano che i giovani seguiti psicologicamente risolvono con facilità il disagio superando problemi e fragilità.